Pet Academy

ANMVI e Pet Academy: un cucciolo è un regalo senza reso

Ogni anno a Natale si registra un’impennata di adozioni. Decisioni spesso prese d’impulso, su richiesta dei bambini o sull’onda di un entusiasmo momentaneo, magari dopo aver visto una foto particolarmente tenera sul web. Per questo Pet Academy e ANMVI si sono unite per lanciare un messaggio chiaro: se si adotta non si torna indietro, un cucciolo non può essere reso.

Non regalare un cucciolo a Natale

Le domande da porsi prima

Natale è una festa che ha assunto connotati sempre più commerciali, caratterizzata da acquisti decisi con leggerezza. Persino un essere vivente come un cane viene considerato un oggetto il cui possesso può essere conquistato con pochi click. Tuttavia di oggetto non si tratta: un cucciolo è un vero e proprio membro della famiglia e sono molti gli aspetti da considerare prima di farsi carico degli impegni che richiede.

Innanzitutto: abbiamo abbastanza tempo da dedicargli? È un fattore cruciale quando si parla di un cane, animale sociale che necessita di trascorrere meno ore possibili da solo. Inconcepibile per esempio anche solo pensare di trascorrere l’intera giornata a lavorare, lasciandolo a casa. A maggior ragione se abbiamo scelto un cucciolo e non un adulto: un soggetto di 60 giorni o poco più ha bisogno di un punto di riferimento, attenzioni e tanta tanta compagnia. Abbiamo la possibilità di prendere le ferie o di alternarci in famiglia affinché ci sia sempre qualcuno presente?

Un cane, soprattutto se ancora piccolo, può fare qualche piccolo disastro in casa. Siamo disposti ad accettarlo e mettere in sicurezza l’appartamento in modo che non vi siano pericoli? Non dimentichiamo ad esempio che un cucciolo non sarà ancora in grado di trattenere i bisogni, potrebbe mordicchiare alcuni oggetti e dimostrare la propria esuberanza.

Saranno molte le camminate che ci si troverà a fare. Un cane deve uscire indipendentemente dai nostri impegni e dal meteo: accettiamo di passeggiare (no, cinque minuti o un giretto attorno a casa non sono sufficienti) con pioggia, neve, freddo, caldo?

Non meno importante, l’elemento economico: è possibile che un cucciolo manifesti diverse problematiche di salute. In qualunque caso, l’acquisto del corredo, del cibo, le profilassi e i controlli periodici hanno un costo. Saremo in grado di sostenere la spesa?

Il vostro stile di vita si sposa con la tipologia di esemplare per cui optereste? Le motivazioni di razza devono essere attentamente valutate per evitare di accorgersi in ritardo di non essere in grado di gestire correttamente il nostro cane. Se per esempio siamo pigri, sicuramente non potremo pensare di scegliere un Jack  Russel; oppure ancora se viviamo in un piccolo appartamento in centro città, senza possibilità di accesso a grandi spazi, sarebbe sconsigliato un pastore maremmano.

La provenienza

Alcune persone tendono a farsi prendere dalla frenesia natalizia e decidono di consultare siti web di annunci che offrono cuccioli, anche di razza, a prezzi contenuti. Non potrebbe esserci scelta più sbagliata: nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di esemplari importati illegalmente da Paesi dell’Est, privi di documentazione in regola, strappati troppo presto alla madre e che hanno affrontato un viaggio in condizioni precarie. Soggetti che spesso si rivelano malati e che resteranno segnati dai traumi subiti. Acquistare un cane attraverso questi canali significa continuare ad alimentare un traffico dai connotati intollerabili. 

La cosa migliore è consultare sempre il proprio medico veterinario di fiducia, che, a seconda dello stile di vita della persona, potrà consigliare al meglio e indirizzare correttamente. Che si opti per un meticcio oppure per un cane di razza è bene essere preventivamente informati sulle problematiche che si potrebbero incontrare, anche dal punto di vista della genetica. Potrà inoltre fornire informazioni sulle strutture a cui rivolgersi e indirizzare ai professionisti seri, certificati e che lavorano per il benessere animale.

Natale non è esattamente il periodo giusto

Oltre a tutto ciò, teniamo conto che Natale non è sicuramente il periodo più indicato per una adozione: non solo per i pericoli che si celano dietro le decorazioni sparse per casa, ma anche per le ricorrenze che si alternano durante le festività. Capiterà infatti di avere ospiti, uscire per recarsi al ristorante, assistere ai fuochi d’artificio di Capodanno. Sono tutte occasioni delicate e che potrebbero creare traumi nel cucciolo. Accogliere un nuovo membro della famiglia richiede attenzione, sensibilità e sollecitudine. Si comprenderà facilmente quindi come sarebbe meglio optare per un momento differente.

L’arrivo di un cane è meraviglioso: segna l’inizio di una nuova avventura fatta di amore incondizionato, amicizia leale e fedeltà assoluta. Cerchiamo però di non farci sormontare dall’entusiasmo, dalle mode, o da richieste dettate dall’impulso. Adottare deve essere sempre una scelta ben ponderata.

ANMVI e Pet Academy mettono a disposizione di tutti anche una locandina apposita per diffondere questo messaggio di consapevolezza.

© 2022 Pet Academy | All Rights Reserved
E.V. Soc. Cons. a r.l. - P.IVA 01032200196